Il Pickleball: le origini

Il pickleball è uno sport di racchetta che combina elementi di tennis, padel, badminton e ping pong.
Si tratta di uno sport facile da apprendere, dal ritmo veloce e divertente da giocare grazie ai lunghi tempi che possono verificarsi durante una partita.
Inoltre, qualsiasi utente può iniziare rapidamente a praticare questo sport, poiché le regole sono semplici e la dinamica del gioco e dei colpi è meno impegnativa dal punto di vista fisico rispetto ad altri sport come il tennis.
Uno dei vantaggi del pickleball è che si tratta di uno sport adatto a tutti, indipendentemente dall’età o dalle condizioni fisiche, per cui è considerato uno degli sport più inclusivi esistenti.
Come si gioca a pickleball?
Il pickleball si gioca quasi sempre in doppio, anche se può essere giocato anche individualmente. Se giocate singolarmente, la sfida sarà maggiore e richiederà un ritmo di gioco molto veloce e una strategia più elaborata.
Si gioca utilizzando un’apposita pallina perforata, con una rete simile a quella del tennis e su un campo di dimensioni equivalenti a quelle del badminton. Le racchette sono più grandi di quelle usate per il ping pong e più piccole di quelle usate per il padel.
Il gioco inizia servendo la palla dal basso, cioè muovendo la racchetta sotto la vita con un movimento verso l’alto, senza che la palla rimbalzi sul campo.

Attrezzatura necessaria per giocare a pickleball
• Racchette da pickleball: le racchette da pickleball sono realizzate in legno o in materiale composito high-tech. La lunghezza e la larghezza combinate non possono superare i 61 cm.
• Palline da pickleball: le palline da pickleball sono in plastica e presentano piccole perforazioni. Hanno un diametro di 7 e 7,5 cm e un peso compreso tra 22 e 26 grammi. Sono disponibili in qualsiasi colore.
• Rete da pickleball: la rete è molto simile a quella utilizzata per giocare a tennis o a padel. È lunga 6,7 m, alta 91,44 cm alle estremità e 86 cm al centro.
Specifiche tecniche del campo da pickleball
Il pickleball si gioca su un campo molto simile a quello utilizzato per il tennis o il padel.
Si compone di linee di fondo, linee laterali, linee non di volo, zona non di volo (non-volley), linea centrale e area di servizio.
Le dimensioni del campo sono 6,10 m di larghezza e 13,41 m di lunghezza. La superficie di gioco totale deve essere di 10,40 m di larghezza per 19,50 m di lunghezza, lasciando uno spazio intorno al campo di 3 m sulla linea di fondo e di 2 m sulle linee laterali.

Quali sono le regole del pickleball?
Vince la partita il giocatore o la squadra che raggiunge gli undici punti, con uno scarto di due punti.
I punti vengono segnati solo dal giocatore che ha servito e vengono segnati quando l’avversario sbaglia.
La zona di non-volley è una parte molto importante del campo da pickleball. In questa zona i giocatori non possono colpire al volo e inoltre non possono camminare sulla linea o trovarsi all’interno della zona.
Le principali cause di fallo riscontrate nel pickleball sono:
• Se durante il servizio la palla non entra nella zona corretta.
• Effettuare la volée prima che la palla abbia rimbalzato una volta in ogni campo dopo il servizio (regola del doppio rimbalzo).
• Colpire la reta con la pallina.
• Toccare la rete con la racchetta o con il corpo.
• Prendere la pallina in volo nella zona non-volley.
• Camminare sulla linea di non-volley o trovarsi nella zona di non-volley durante una volée o cadere nella zona di non-volley dopo che si è colpita la pallina.
• Toccare la zona non-volley e le relative linee di demarcazione con la racchetta, gli indumenti o altri oggetti del giocatore prima o dopo aver colpito la pallina.
• Non riuscire a colpire la palla.
• Permettere alla palla di rimbalzare due volte nel campo prima di essere colpita.
• Non riuscire a colpire la palla su un servizio.
• Permettere alla palla di toccare qualsiasi parte dell’abbigliamento o del corpo del giocatore coinvolto nel colpo (ad eccezione della mano che porta la racchetta, considerata un’estensione della racchetta).
Qual è l’obiettivo del pickleball?
L’obiettivo del pickleball è che chiunque possa divertirsi con un semplice gioco di racchette, migliorando al contempo la propria condizione fisica.
Come in ogni gioco, un altro obiettivo è vincere la partita. Si arriva ad un punteggio di undici punti con uno scarto di due, cioè se entrambe le squadre sono in parità a dieci, la partita continuerà fino a quando una squadra non vincerà con una differenza di due punti. Solo la squadra che serve può segnare punti.
I punti vengono segnati dai colpi vincenti o se la squadra commette un fallo.

Storia del pickleball
Il pickleball è nato nel 1965 negli Stati Uniti, nello Stato di Washington. Fu sviluppato dai deputati statunitensi Joel Pritchard, Bill Bell, Jordan Steranka e Barney McCallum. La loro intenzione nel creare il Pickleball fu quella di progettare un nuovo sport che fosse divertente, impegnativo e che tutti potessero praticare.
Crearono le regole e iniziarono a giocare sul campo da badminton del cortile di Joel Pritchard con racchette di legno e una palla di plastica perforata.
Il nome è nato proprio perché il suo cane, Pickle, andava sempre a prendere la palla (Pickle’s ball)
Origini e sviluppo in Italia
La maggior parte dei giocatori di pickleball si trovano negli Stati Uniti. Dal 2014 sono stati aperti in media 200 campi da pickleball al mese.
Questo sport è arrivato in Italia solo nel 2018, e solo la scorsa settimana è stata costituita la FIPick, Federazione Italiana Pickleball. Anche se la strada è ancora lunga per il riconoscimento del pickleball da parte Comitato Olimpico Nazionale Italiano, la nuova Federazione Italiana così come l’Associazione Italiana Pickleball sono già all’opera per l’organizzazione di tornei a livello internazionale quali l’Italian Open.
Come si sta addattando Sportmadness a questa nuova tendenza
Nel frattempo in Spagna, nella quale l’Asocciazione Spagnola di Pickleball è stata fondata nel 2012, 6 anni prima rispetto all’Italia, noi di Sportmadness abbiamo raggiunto un accordo di collaborazione con l’Associazione Spagnola di Pickleball e abbiamo avuto la fortuna di partecipare al Primo Evento Nazionale di Pickleball Inclusivo tenutosi a Madrid.
L’obiettivo dell’evento era quello di far conoscere il Pickleball. Durante la giornata, è stata fornita una spiegazione dettagliata della pratica di questo sport, con un’esibizione iniziale di giocatori esperti e diverse sessioni di allenamento in modo che tutti i partecipanti potessero provare lo sport in prima persona.
Questa iniziativa fa parte del progetto Pick4all 100% Inclusive, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus + Sport per la stagione 2021/2022. Inoltre, alcuni dei nostri affiliati stanno già organizzando gare di questo sport.